La ragazza senza glutine. Blah Blah Blah con Francesca

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Francesca La ragazza senza glutine

Decidere di intervistare Francesca  La ragazza senza glutine è stato piuttosto semplice.

Mi piace parlare con e di persone da cui si può imparare e il profilo La ragazza senza glutine è proprio uno di quelli da cui è possibile farlo.

Francesca è una ragazza positiva e sempre sorridente, anche quando il Mondo dell’internet non è carino.

La ragazza senza glutine si racconta per voi in questa intervista Blah Blah Blah.

La tua bio in un minuto se questo fosse un vocale?

Ciao a tutti sono Francesca, di Milano e ho 24 anni. Ho sempre avuto la passione per la scienza e la natura, infatti sono studentessa – finalmente laureanda!- del corso di “Sicurezza chimico-tossicologica dell’ambiente”. 

Durante questo ultimo anno, un po particolare ho avuto la fortuna di provare per la prima volta l’esperienza di convivenza con il mio fidanzato, così ho scoperto e sviluppato la mia seconda passione: la cucina!

In cucina mi diverto, sperimento e non dò limiti alla mia curiosità; è come se mi sentissi in un laboratorio di chimica dove, però, non c’è alcun pericolo di causare esplosioni.. o quasi!

Ho scelto di condividere le mie esperienze in cucina con il profilo Instagram “La Ragazza Senza Glutine”, spinta dal desiderio di ispirare ed ingolosire celiaci, e non!

Mi racconti un pochino del tuo essere nerd?

Ebbene sì, gli occhiali non ingannano, sono nerd! 

Fin da quando sono piccola la tecnologia mi ha sempre incuriosita, devo  scoprire tutti i segreti dei device con cui ho a che fare.

Ho la mania di voler sfruttare tutte le potenzialità che un dispositivo tecnologico può offrirmi. Tra un pomeriggio al computer e un pomeriggio in giro, ho scelto e sceglierò continuamente, la prima opzione.

Sono sempre stata fanatica dei videogiochi, fin da bambina mi divertivo cercando online i trucchi per potenziare  la mia esperienza di gioco e raggiungere i livelli nascosti.

Tuttora passerei giornate intere giocando, recentemente mi sono anche dilettata scaricando un emulatore sul mio portatile, volevo riprovare l’emozione di catturare un Pokémon leggendario dopo aver sconfitto la “Lega”! ?

la ragazza senza glutine

Come i tuoi studi ti aiutano nelle scelte alimentari?

Conoscere la chimica mi aiuta principalmente nella lettura delle etichette e dei valori nutrizionali.

Riesco a riconoscere un composto o una molecola leggendone il nome nella lista degli ingredienti, mi permette di scegliere più consapevolmente quello che sto comprando e mangiando.

Sopratutto in questo periodo in cui vengono demonizzate le liste degli ingredienti troppo lunghe, spesso mi rendo conto che sono presenti additivi senza i quali il prodotto non potrebbe essere tale, oppure non potrebbe conservarsi per lunghi periodi.

Produzione, stoccaggio e distribuzione spesso hanno tempi lunghi, non sempre i conservanti sono nemici per esempio combattono il già preoccupante spreco alimentare.

Studiare la chimica tossicologica è paradossalmente rassicurante, in quanto mi permette di conoscere le regolamentazioni e procedure di controllo che vengono costantemente effettuate sotto ogni ambito, non solo quello alimentare.

Il posto nel Mondo in cui essere celiaca è stato più facile?

Il primo posto che mi è venuto in mente è sicuramente “casa mia”!

Solo noi celiaci conosciamo lo stato di tranquillità con cui si mangia a casa propria.

Per quanto riguarda il fuori casa, mi sono trovata molto bene in Spagna. Ho viaggiato poco nella mia vita, ma sia a Palma de Mallorca che a  Barcellona sono riuscita a mangiare in tanti locali senza avere nessun problema di contaminazione.

Super anche il Mc Donald spagnolo, che mi ha permesso di potermi gustare ancora una volta il mio amatissimo Mc Royal Deluxe, che non mangiavo da anni!

Friends è la tua serie preferita, chi vorresti sul divano con te per una sera?

Questa è una domanda difficilissima, mi sembra impossibile scegliere un personaggio tra i magici 6! Ciò che amo in FRIENDS è il legame che ogni personaggio ha con gli altri.

Il meglio di ognuno si vede quando il gruppo è al completo, quindi se potessi scegliere di avere tutti e 6 sul divano con me lo farei senza ombra di dubbio!

Fossi obbligata a sceglierne uno per forza… direi Phebe, è talmente stravagante che sono sicura riuscirebbe a farmi ridere come quando guardo un episodio dopo l’altro su Netflix!

 – La ragazza senza glutine passione serie tv –

La ricetta perfetta per avere amici a cena?

Senza esitare scelgo un risotto e una buona bottiglia di vino!

Da milanese DOC mi destreggio bene in questo tipo di preparazione, i miei amici sono sempre felici quando propongo una “risottata” in compagnia! Il bello del risotto è la varietà di gusti che si possono sperimentare, si riesce sempre a mettere d’accordo tutti! 

Quanto spesso ti capita di dover spiegare che cos’è la Celiachia?

Sei anni fa, quando mi fu diagnosticata la celiachia, mi capitava spesso di vedere facce stranite al nominare questa malattia, (s)fortunatamente negli ultimi anni questa condizione ha toccato sempre più persone ed è diventata più conosciuta.

La domanda più frequente è che cosa può mangiare un celiaco e cosa succede se per errore consuma del glutine.

Ogni volta seguono frasi ricche di pietà perché agli occhi degli altri essere celiaco significa non mangiare niente di buono: «Poverina, mi dispiace, per tutta la tua vita non potrai mai più mangiare una buona pizza»… io rispondo sempre che se assaggiasserò una delle mie pizze non si sarebbero più dispiaciuti! ?

Mangiare sano senza glutine secondo te è possibile?

Ma certo! Mangiare sano significa avere una dieta varia ed equilibrata, e niente impedisce di mangiare sia senza glutine che in modo vario.

Penso anzi che la nostra dieta ci permetta di conoscere ingredienti insoliti!

Ho notato che chi può consumare il glutine si limita a mangiare alimenti tradizionali: pasta con farina di frumento, panificati sempre con farina di grano.

Noi celiaci siamo costretti a trovare altre soluzioni, la celiachia mi ha permesso di conoscere farine poco note, come la farina di miglio, di amaranto, le farine di legumi e tante altre!

Condividere per te è?

Creare legami. Ci sono tanti punti di vista per la parola “condividere”: si può condividere una conoscenza, un oggetto, una malattia, oppure cliccare un punto dello schermo per esprimere un lato di noi stessi.

Tutti questi significati hanno una cosa in comune, per condividere è necessario creare un legame con l’altro.

Questo è uno dei motivi per cui amo condividere!

LA RAGAZZA SENZA GLUTINE

Diventare celiaca a Natale non è stato divertente, ma ripensandoci ora è?

Ancora poco divertente, non dimenticherò mai il disagio nel non capire neanche cosa poter mangiare e nel vedere tutti gli altri saziarsi con pietanze che fino a 365 giorni prima gustavo anche io.

Inizialmente non è facile abituarsi ad avere un menù diverso, ti fa sentire estraniato, sopratutto in una situazione di festa come quella del pranzo di Natale.

Dopo 6 anni, ovviamente, questo problema è più che risolto; ora tutta la mia famiglia conosce bene gli alimenti consentiti e ogni anno si impegnano per farmi vivere un perfetto Natale senza glutine! ❤️

Un consiglio da celiaco a celiaco?

Prova a preparare il tuo lievito madre e inizia a panificare, ti sembrerà di non essere mai stato celiaco!

Vivere senza glutine per te è?

Stimolante! Da quando vivo senza glutine sono stimolata a conoscere questo mondo nel dettaglio, così da comunicare agli altri i suoi segreti.

Sono stimolata a fare buona informazione per aiutare i neo-diagnosticati e a cucinare di più, in modo da far provare a chi mangia glutine la bontà dei nostri prodotti!

Se non conoscevi La ragazza senza glutine sono convinta che ora non potrai che seguirla. Trovare profili positivi online è importante, soprattuto per chi come noi condivide una patologia per cui volendo c’è sempre da imparare.

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