Gyoza ovvero ravioli giapponesi
Gyoza senza glutine fatti in casa.
É tutto vero, li ho fatti proprio l’altra sera anche se non avevo tutti gli ingredienti la voglia è stata più forte della ragione.
Sono onesta non avevo nessuna aspettativa e invece sono venuti buonissimi.
Giuro, oggettivamente buonissimi anche per chi non è celiaco e quindi può ordinare a mangiare gyoza quando vuole.
Per altro è stato l’esperimento nell’esperimento, perché ho usato una farina che non avevo mai usato prima.
Condividerti la ricetta mi sembra il minimo.
Ricetta per i Gyoza senza glutine
Non servono molti ingredienti e il costo è assolutamente contenuto, direi un’ottima partenza, l’impasto per i gyoza senza glutine:
250 gr di farina
160 ml di acqua
1 pizzico di sale
Non serve altro e no, io non sono la regina delle mani in pasta e non ho ne il mattarello ne il tritatutto.
Direi che provarci è il minimo, con questi quantitativi ti verranno 12 gyoza senza glutine.
La farina che ho utilizzato io è la Royaline Sicilia, l’ho comprata perché è dichiaratamente senza zucchero.
Non so se tu ci abbia mai fatto caso, o abbia mai letto gli ingredienti delle farine senza glutine, ma la stragrande maggioranza hanno tutte lo zucchero e non poco zucchero.
Ma torniamo all’impasto dei nostri gyoza senza glutine.
Versa in una ciotola la farina, aggiungi il pizzico di sale e inizia a versare poco alla volta l’acqua, mescola il tutto con una forchetta per aiutarti ad incorporare l’acqua.
Non appena avrai versato tutta l’acqua inizia ad impastare con le mani nella ciotola e appena è possibile sposta l’impasto sul piano da lavoro.
Sii positivo, sai che la farina senza glutine ha una sua emotività. Il mio impasto era super morbido ed elastico, questa farina è davvero pazzesca.
Chiaramente prima di iniziare a lavorarlo sul piano stendi un pò di farina così che non si attacchi.
Quando l’impasto ti sembra bello avvolgilo nella pellicola, con cura senza lasciare l’aria o spazi scoperti e fallo riposare per 30 minuti.
Farcitura per i Gyoza senza glutine
Il ripieno dei gyoza senza glutine e con glutine vorrebbe la verza, ma si da il caso che io, la verza e tutta la sua famiglia abbiamo un problema.
Ti scrivo quindi la mia ricetta, ma ti riporto anche quella ufficiale, alla fine se per te la verza non è un problema non ha senso toglierla.
La mia versione:
200 gr di fettine di lonza di maiale
1 manciata di Carote julienne
1 scalogno grande
1 gamba di sedano
1 indivia belga
1 pochino di zenzero grattugiato
2 cucchiai di salsa di soia
Ho tagliuzzato tutto a coltello non avendo il tritatutto e aggiunto due cucchiai di salsa di soia, chiaramente senza glutine.
Una volta mescolato con cura metti la farcia a riposare in frigorifero, così che i vari sapori possano mischiarsi bene.
La ricetta classica è questa:
150 gr di macinato di maiale
1 carota
1 scalogno
1 pochino di erba cipollina
100 gr di verza o cavolo cinese
2 gr di zenzero
2 cucchiai di salsa di soia
Come lavorare l’impasto prima di farcirlo
Ok è il momento di stendere l’impasto, io non avendo il mattarello ho deciso di tagliarlo in due.
Vuoi sapere come ho steso l’impasto, senza avere il mattarello? É semplice con il rullo della carta alluminio, del resto anni di Albero Azzurro e Muciaccia ci hanno insegnato che tutto è sempre possibile con un pò di fantasia.
Tornando seria, ho steso l’impasto chiaramente cospargendo della farina prima e una volta steso aiutandomi con un bicchiere ho creato i miei cerchi di impasto.
Se hai un coppapasta chiaramente puoi usarlo, se come me ti stai improvvisando il bicchiere va benissimo.
Una volta fatti i cerchi di impasto dovrai stenderli ancora con il tuo mattarello per assottigliarli, delicato mi raccomando, ti accorgerai quando saranno perfetti perché si solleveranno le estremità.
Ora l’impasto dei nostri gyoza senza glutine è pronto per essere farcito.
Come farcire
Ti serve un bicchiere con un pò d’acqua ed un pennellino.
Prendi il tuo cerchio di impasto posiziona al centro un cucchiaio della farcia, con il pennello bagna leggermente tutta la circonferenza e poi chiudilo a mezza luna.
Proprio come fosse un raviolo normale fai una leggera pressione con le dita intorno alla farcia in modo tale che ti sia più semplice fare le pieghe per chiuderlo.
Sembra una sciocchezza, ma una volta tamponata la farcia fare le pieghe è più semplice.
Non essere esigente, se è la tua prima volta non ti verranno tutti uguali e nemmeno tutti belli, ma non importa, devono essere buoi i tuoi gyoza senza glutine non solo belli.
Prima di fare le pieghe ribagna le estremità aiutandoti con il pennellino, se le pieghe proprio non ti vengono puoi anche chiuderli a fagottino.
Ricordati di bagnare con il pennellino le estremità ogni volta che devi chiuderli, non tanta acqua altrimenti ti si appiccica tutto.
Se non hai il pennellino usa le dita.
Cottura
Io ho la vaporiera, ho deciso di comprare qualche mese fa, chiaramente su Amazon, ti lascio il link qui nel caso tu voglia comprarla.
Costa pochissimo ed è perfetta.
Ho disposto sui miei 3 livelli i gyoza senza glutine e fatto cuocere per 15 minuti.
Si, in 15 minuti il sogno diventa realtà.
Se non hai la vaporiera, ma possiedi qualunque strumento da posizionare sopra una pentola per ottenere la cottura a vapore, il tempo di cottura non cambia.
E se mi avanzano dei gyoza senza glutine?
So che ti sembra un’ipotesi assolutamente impossibile, ma nel caso ti succedesse, com’è successo a me, puoi mettere i tuoi gyoza senza glutine in una padella antiaderente bollente per un paio di minuti per lato.
Una mina di gyoza senza glutine alla piastra.
Se proverai a farli, per favore taggami nelle tue stories #glutenfreaksclub
Sarebbe bellissimo per me.
2 comments
Ho seguito la tua ricetta. Buona la pasta e buona la farcia. Sulla pasta credo si potrebbe migliorare.
Ciao ne sono felice, hai suggerimenti per l’impasto?