Napoli Senza Glutine il mio Capodanno

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Napoli senza glutine il sogno

Trovo un volo economico, lo prenoto senza pensarci poi mi fermo un secondo e realizzo che Napoli senza glutine potrebbe essere un sogno.

Il secondo pensiero, cioè quello razionale è stato Napoli a Capodanno potrebbe essere un incubo: perché non raggiungiamo amici.

Nel caso tu stia pensando di andare a Napoli per la prima volta forse il Capodanno potrebbe non essere il momento migliore, se non hai amici da raggiungere, detto che Napoli è bellissima sempre.

napoli senza glutine poetica

Te lo dico perché abbiamo proprio avuto la sensazione di perderci qualche cosa, la gioia e l’amore che si sentiva dalle finestre fin dal pomeriggio mi ha regalato un senso di straniamento.

Non sto dicendo che sia una pessima idea, ma forse nemmeno la migliore.

I nostri padroni di casa sono stati speciali, l’appartamento è minimal ma in una posizione super strategica al Vomero, le attenzioni di Alessandro e sua moglie compensano ogni cosa.

Abbiamo ricevuto una speciale guida per sopravvivere ai botti, con orari precisi rispetto a dove non trovarsi onde evitare di passare un brutto momento.

Perché si il Capodanno a Napoli è davvero fragoroso.

La ricerca prima di partire

Non pensando che molti posti senza glutine a Napoli sarebbero stati chiusi per via delle festività ho comunque fatto una buona ricerca.

Se mi leggi da un pò sai che non mi piace dover pensare a dove mangiare all’ultimo perché mi viene l’ansia e non voglio restare senza cena.

La verità è che mappati tutti i punti di murales, musei, quartieri e cose da vedere ho cercato nei dintorni.

napoli senza glutine street art

La caratteristica che accomuna tutti i miei viaggi è il camminare molto, la mia Napoli senza glutine è stata particolarmente impegnativa.

Non ho rinunciato a nulla pur gestendo il tutto in sicurezza, l’idea di stare male quando sono in vacanza mi distrugge.

Napoli senza glutine = carboidrato entra in questa mentalità fin da subito, potresti non dover rinunciare a nulla.

Se pensi quanto è importante il cibo per un napoletano ti è subito facile immaginare che anche Napoli senza glutine vive delle stesse logiche.

Ogni volta che scrivo Napoli senza glutine mi tornano alla mente i ricordi della Napoli sotterranea, una bella scoperta, un filo turistica per i miei gusti, ma ne vale la pena.

Scrivendo questo articolo ho scoperto questo Glutenzero, un sito che si occupa di mappare e recensire i ristoranti senza glutine e ha una particolare cura rispetto alla città di Napoli.

Non ti indicherò quindi i ristoranti in cui sono stata perché avrebbe davvero poco senso, ti racconterò invece due esperienze sempre legate a Napoli senza glutine incredibili.

La mia Napoli Senza Glutine

Scendere a piedi dal Vomero per una delle bellissime scalinate e arrivare nel quartiere popolare di Pignasecca, una zona incredibile, affascinante molto amata dai napoletani.

É super vicino a via Toledo, ma sembra ferma nel tempo, uno spaccato di Napoli incredibile.

Proprio in questo quartiere si trova la Pescheria Azzurra , una delle pescherie storiche di Napoli in cui si va a comprare il pesce e che chiaramente vende la frittura su strada e ha tre tavoli in cui puoi mangiare.

napoli senza glutine pescheria azzura

Starai pensando non sarai così pazza da aver mangiato li vero? E invece si e sono stati adorabili, dispiaciuti di non potermi offrire la pasta e il fritto, ma minuziosi.

Mentre aspettavamo i nostri piatti è successo di tutto, uno show in cui volavano i capitoni essendo Capodanno ha subito senso, canzoni tipiche intonate dai venditori del banco e dal pubblico tutto.

Raccontato forse non rende l’idea, ma se andrai a Napoli non rinunciare a questa esperienza puoi trovare il senza glutine dove c’è il cuore, ricordalo.

Io che amo l’arte e i graffiti ho migliaia di foto nel telefono di muri e dettagli della città, se sei un appassionato andrai fuori di testa.

I Quartieri Spagnoli

La seconda avventura è successa nei Quartieri Spagnoli, quelli che tutti sconsigliano di visitare. Sono onesta non avevo nulla se non il telefono e quando dico nulla intendo non una borsa o un marsupio, nulla.

Salendo per i vicoli dei Quartieri Spagnoli hai la sensazione di essere osservato e non è solo una sensazione è come se la fine della strada sapesse già del tuo arrivo.

Dei ragazzini in motorino ci hanno fatto i peli per divertirsi, ma io non avrei rinunciato a vedere ciò che desideravo per nessuna ragione, consapevole che non stavo facendo nulla di che.

napoli senza glutine murales

napoli senza glutine murales

Nel lato opposto a questi murales sempre nei Quartieri Spagnoli c’è un piccolissimo ristorante che necessita di prenotazione completamente Gluten Free, te ne parlo perché è un pò come essere a casa.

Zero Zero Grano rimarrà un ricordo di Napoli senza glutine per me, una coppia che si ama molto e ha aperto questo piccolissimo ristorante.

Penserai che il dettaglio che loro si amino sia irrilevante, invece se ci andrai lo sentirai fortissimo, proprio come la bontà di ciò che mangerai.

Se dormirai al Vomero

Se per caso scegliessi di dormire al Vomero, o proprio dove ho dormito io, l’idea di scendere a piedi e prendere una pizza da asporto senza glutine alla Trattoria Vanvitelli per poi mangiarla a casa nella sua semplicità è stato una bomba.

Non vedo l’ora di tornare a Napoli e di viverla, è bellissima.

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