Senza Glutine a Rimini = Piadina
Partire direzione Jova Beach Party con due obiettivi: divertirmi come una pazza e mangiare almeno una piadina romagnola senza glutine doc.
Partenza all’alba, una lunga tirata di 4 ore per raggiungere Rimini, con una fame incredibile da subito, come i bambini salita in macchina avevo già fame.
Non so se fosse l’entusiasmo di vivere una giornata senza pensieri dopo un periodo difficile, o semplicemente la fame atomica che mi viene ogni volta che posso mangiare una cosa per la prima volta.
Del resto, le prime volte non si scordano mai e, se c’è una cosa che adoro dell’essere celiaca da sempre, è la possibilità di emozionarmi per il cibo. #GlutenFreaksPride
In Autogrill mi trattengo, non mangio nulla.
Cerco come sempre fra gli scaffali se ci sono delle novità: adoro i supermercati e l’Autogrill è un po’ come la versione pocket, pensata per ogni bisogno, mi è impossibile passare e non osservare.
Resisto.
Risaliamo in macchina e ripartiamo dritti per la nostra destinazione, il tempo inizia progressivamente a peggiorare, ma l’umore è alto.
Rimini senza glutine = Piadina senza glutine.
Hai detto piadina senza glutine?!?
Arriviamo a Rimini e sì, piove.
Piove, fa freddino e la maggior parte dei ristoranti lungo la spiaggia sono chiusi, perché i bagni sono vuoti per via del maltempo.
Tragedia.
Provo a chiamare i primi due posticini che mi ero segnata: niente, sono chiusi anche loro. Ero ormai presa dallo sconforto, ma forte dei miei obbiettivi cerco nuovamente con Google Maps, direttamente.
Trovo aperto La piada e le Bolle, lontano rispetto alla nostra posizione, ma raggiungibile a piedi.
La piada e le Bolle
Appena arrivati ci rendiamo conto che hanno aperto per noi.
È stato bellissimo. Se già la fame era a mille ora ero predisposta a mangiare ancora di più.
Il menù è infinito, tutti i prodotti sono regionali, di qualità, alcuni Presidio Slow Food.
Pazzeschi.
Le piadine vengono preparate al momento, esistono diversi impasti e fra questi c’è anche quello senza glutine.
Al momento dell’ordine mi avvisano che la mia piadina senza glutine avrà un aspetto diverso da quelle vendute nella grande distribuzione: sarà più chiara e più leggera.
Piadina home made buonissima.
Te lo giuro, non sono romagnola e quindi posso parlare solo per gusto e non per filosofia, ma era buonissima.
Tant’è vero che non ne ho mangiata solo una.
Il Jova Beach Party Senza Glutine
Il tempo del pranzo e il cielo si è aperto, il destino sembra concederci una tregua e del sole, e ce lo godiamo tutto prima del concerto.
È arrivata l’ora del Jova Beach Party.
Prima di entrare un rapido giro di Spritz, niente da segnalare se non la gentilezza di offrirmi un pacchetto di patatine senza glutine ancora sigillato.
La vera scoperta appena varcata la soglia dei controlli è lì ad attendermi.
Roll di sushi senza glutine.
Un cartello enorme a dichiararlo e delle ragazze super gentili.
Non avevo fame, ma li ho mangiati lo stesso.
Arrivare ad un concerto e trovare del cibo dichiaratamente senza glutine mi ha riempito di speranza.
Come dico sempre le persone possono fare una grande differenza.
“ Lo senti, lo sento” #GlutenFreaksPride
No la birra senza glutine non c’era.
Sarebbe stato bellissimo, ma sono sicura che manca poco.
La Mattina Dopo Colazione Senza Glutine
Ho deciso che avrei tentato la sorte, mi sentivo positiva, ero convinta che questa volta la pasticceria sarebbe stata aperta ed effettivamente lo era.
La chicca pasta fresca & dolci senza glutine
Non c’erano molte cose, forse perché non era l’orario giusto o forse perché dopo il brutto tempo del giorno prima la produzione era ridotta.
Di fatto quella crostatina guarnita al momento con la crema e la pesca era incredibile.
Se passi da Rimini e hai voglia di un dolce fresco, buono e artigianale ti suggerisco di andarci.
Io sicuramente ci tornerò.
Se vuoi raccontarmi la tua Rimini senza glutine, suggerirmi i tuoi posti del cuore o se ci sei passato in un giorno di sole..