Freselle senza glutine
Se come me sei del Nord le freselle senza glutine non fanno parte della tua cultura, fino a quando nella tua vita non entra un pugliese, un napoletano, insomma qualcuno per cui le freselle senza glutine sono la normalità.
Io per esempio le ho sempre chiamate friselle e invece ora mi è ben chiaro che a seconda di dove sei potrai sentirle chiamare freselle, frise o friselle.
Una cosa è certa, ora che le ho provate non usciranno più della mia vita, per lo meno non queste di Alimenta 2000.
Sono di una bontà rara e le varianti sono davvero diverse.
Ho già sviluppato un amore per le loro freselle senza glutine al grano saraceno, hanno un gusto incredibile, sono così buone che le ho mangiate anche non condite.
Sono seria, i sapori autentici mi fanno impazzire.
Contenere il mio entusiasmo è molto difficile quando mangio per la prima volta una cosa e scopro che è buonissima.
La linea di freselle senza glutine
Alimenta 2000 produce 4 varianti di freselle senza glutine, diverse per dimensione e impasto.
Le ho già assaggiate tutte e devo dire che è davvero un punto di non ritorno.
Se mi hai già letto sai che amo i toast e i bagels, perchè mi sembra di mangiare delle schifezze pur essendo in realtà del cibo sanissimo.
Ecco la freselle senza glutine entrano prepotentemente nella lista dei miei cibi preferiti.
Credo che quest’estate saranno spesso e volentieri sulla mia tavola.
Le versioni disponibili nella linea di Alimenta 2000:
-
- Freselline del vesuvio
- Freselle al grano saraceno
- Freselle del vesuvio in confezione da 250gr
- Freselle del vesuvio in confezione da 100gr, cioè due grandi freselle
Sono tutte buonissime, per essere sazia mi sono preparata 5 freselline, ma io ho sempre fame.

Le mie prime freselle senza glutine
In questo momento in cui fare la spesa è un progetto a lungo termine le ho condite con ciò che avevo a disposizione.
Salmone, capperi e un filo d’olio
Tonno, pomodorini secchi e capperi
A, B, C da fresella senza glutine: la prendi, la bagni con l’acqua, la lascia riposare un pochino e poi la condisci.
Non esagerare con l’acqua, potresti scoprire che ti piace più croccantina.
Sperimenta.
Storia della freselle
La storia narra che le freselle furono portate sulla terra da Enea, ti ricordi a scuola l’Iliade e l’Odissea e i canti? Ecco proprio quell’ Enea, pensandoci potrebbe avere davvero senso.
La fresella di base è il pane più a lunga conservazione della storia ed in più è ricco di sodio, fosforo, potassio, magnesio e calcio.
In pratica una freselle senza glutine è una fonte perfetta di carboidrati con un bassissimo contenuto di grassi.
La nota storica secondo me più divertente è che la versione che amo io, quella al grano saraceno, così come tutte le versioni integrali che piacciono ai più e sono tanto di moda in passato erano chiaramente esclusivamente considerate dal ceto più povero.
Amo scoprire cose che non conoscevo, con un fascino pazzesco.
Riesci anche tu ad immaginare, che ne sò: ” Un banchetto romano con uomini sovrappeso in toga e dei bellissimi contadini dal fisico scolpito :)”
Ok la smetto, la mia fantasia e gli innumerevoli film e serie tv che in questo periodo stiamo guardando mi hanno un filo fatto perdere il controllo.
Il tutto per dire che le freselle senza glutine sono una scoperta meravigliosa, che non abbandonerò mai.
Le offrirò come aperitivo agli amici non appena sarà possibile organizzare una cena, perchè le puoi mangiare ovunque e non solo a tavola.
Il 2020 mi ha portato un nuovo amore e sono proprio le freselle senza glutine.
Grazie Alimenta 2000.